In questo piacevole libro, William Woollard, conduttore e produttore televisivo racconta il suo avvicinamento al Buddismo, malgrado se stesso.
Parte infatti da una posizione di scetticismo e inizia ad interessarsi alla filosofia buddista più per tener testa alla sua compagna che per un proprio desiderio. Man mano che si addentra, resta affascinato e diventa dapprima un “buddista in incognito”, come lui stesso si definisce, e poi un po’ alla volta un praticante convinto.
Scritto in modo molto chiaro, affronta i nodi teorici partendo proprio dal punto di vista di un occidentale dubbioso e scettico, quindi con molta chiarezza, senza eccessi entusiastici. Proprio per questo lascia un sentore di pace e tranquillità, piacevole per tutti quelli che vi si accostano.
